Cermis, Italia.
Assassini a piede libero

Questi sono i volti e i nomi di quattro maledetti assassini. Che nessuno si dimentichi di questi uomini, della strage che hanno commesso e della vergognosa sentenza militare che li ha coperti ed assolti. Ricordiamoci di loro, e aiutiamo la storia a NON averne pietà.



Lezioni americane

Apprendiamo dai giudici statunitensi che la presenza dei militari USA negli altri paesi include la licenza di uccidere civili ed abbattere funivie. Che i loro piloti possono continuare a giocare a fare i Top Gun, a girare video ricordo mozzafiato da mostrare agli amici, a gareggiare nello sfiorare tetti e balconi, scommettendo lattine di birra da scolarsi ai comandi: tutto senza doversi preoccupare di nulla, come in un videogioco. Ci accorgiamo di non vivere in un paese con una sua identità e una propria sovranità, ma in una debole colonia a stelle e strisce. E impariamo infine che alle forze armate è concessa una impunità totale, senza uguali né precedenti, annientando quello che il resto del mondo chiama semplicemente responsabilità e giustizia. Chi gestisce queste pagine web crede che indignarsi sia un dovere di civiltà. Per questo, d'ora in avanti, troverete una serie di articoli e contributi, che verranno aggiornati e completati col passare del tempo. Leggete, riflettete, ma soprattutto urlate più forte che potete.


Attualmente online:

Da "il manifesto" del 5/6/7/9 marzo 1999:

"Sono morti di freddo": una strage senza colpevoli.
"Assoluzione militare": una sentenza di impunità per chi veste la divisa.
"Un massacro a sovranità limitata": come il governo italiano ha rinunciato alla giurisdizione.
"Il processo si poteva fare in Italia": la ricostruzione delle prove in possesso dei giudici di Trento.
"Il poker di Ashby": violate le 4 norme di cautela dell'aviazione italiana.
"Le strane fatalità dell'Alleanza Atlantica": da Ramstein a Cavalese, da Ustica a Casalecchio.
"Casalecchio, una strage dimenticata": tante promesse, nessun colpevole. E i voli a bassa quota continuano.


Da "il manifesto" del 28 novembre 2000:

"Il Cermis fu il risultato di una bravata ": la denuncia dei parlamentari trentini

(le foto ap dell'equipaggio del jet Prowler sono tratte dal quotidiano "il manifesto")


Links:

Visitate il sito del "Comitato 3 febbraio per la giustizia" e aderite al manifesto di intenti dell'associazione.

Leggete le pagine del "Comitato Contro Aviano 2000"



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